La malocclusione dentale è un difetto fisico e funzionale della bocca, molto comune e diffuso. Quando si presenta di lieve entità, spesso, non viene preso in considerazione; al contrario, quando si manifesta nella sua forma grave, viene riconosciuto anche da un occhio non esperto.
In questo approfondimentoinsieme il Dott. Michele Giudice andremo ad approfondire la tematica.
Cos’è la malocclusione
Come anticipato nel precedente paragrafo, la malocclusione dentale è un disallineamento dei denti, più precisamente delle arcate superiori e di quelle inferiori. Questo rapporto anomalo tra mascella e mandibola causa una serie di disturbi non solo all’interno della bocca ma anche all’organismo intero, coinvolgendo testa, udito e schiena. Il primo disagio che si riscontra è, ovviamente, a livello della masticazione. Coloro che soffrono di questo problema lamentano pesantezza mandibolare e talvolta dolore.
I sintomi
I sintomi legati a questa patologia sono differenti. I primi nella lista si manifestano come problemi di masticazione, dolori alla mandibola, affollamento dei denti, che causeranno carie, gengiviti e parodontiti e tendenza a respirare attraverso la bocca.
Il disequilibrio tra le strutture mascellari e mandibolari causa una distribuzione irregolare della pressione che si traduce in cefalee, dolori cervicali e acufene. Si ripercuote sulla colonna vertebrale e sulla respirazione con tosse cronica, sinusiti e rino-sinusiti, bronchite e asma, nonché problemi a livello di reflusso gastrico.
Classi e tipologia di malocclusione
Questo difetto viene classificato con tre gradi diversi:
- Di prima classe: l’arcata superiore sovrasta di poco quella inferiore. Il morso è ancora considerabile regolare;
- Di seconda classe: l’arcata superiore sovrasta di molto quella inferiore. Il morso non è più regolare e si parla di affollamento dentale. In questi casi la malocclusione è accompagnata da una posizione anomala dei denti e degli spazi;
- Di terza classe: i denti dell’arcata mandibolare sono avanzati rispetto a quelli dell’arcata mascellare. È una condizione grave e può dare luogo a disturbi importanti sia a livello estetico sia funzionale.