089 241658 – 366 3826102 michelegiudice@virgilio.it
Seleziona una pagina

La salute dentale va ben oltre il semplice sorriso; è fondamentale per il benessere generale. La parodontite, una forma avanzata di malattia gengivale, può avere gravi conseguenze se non riconosciuta e trattata tempestivamente. Comprendere i primi sintomi e agire precocemente è cruciale per evitare complicazioni.

In questo articolo del Dott. Michele Giudice parleremo di come riconoscere questa patologia, ormai sempre più diffusa.

Come riconoscere i primi sintomi della parodontite

I segnali iniziali della parodontite sono spesso sottili ma indicativi, richiedendo una sintonizzazione attenta con la salute delle gengive. Uno dei primi campanelli d’allarme potrebbe essere un cambiamento di colore nelle gengive, con una tendenza a diventare più rosse o a presentare un aspetto gonfio.

Questi sintomi potrebbero essere accompagnati da un aumento della sensibilità gengivale e dalla comparsa di sanguinamento durante attività quotidiane come la spazzolatura o l’uso del filo interdentale. Un altro segnale significativo può essere la percezione di alitosi persistente, spesso associata a una maggiore presenza di batteri nella bocca.

Il gonfiore o l’ingrossamento delle gengive, oltre a una sensazione di tensione o disagio durante la masticazione, possono essere ulteriori indicatori della progressione della malattia gengivale.

I segnali della patologia in fase avanzata

Quando la gengivite progredisce verso una fase più avanzata, nota come parodontite, si manifestano segnali più evidenti e pronunciati. Un indicatore significativo è il ritiro delle gengive, un processo in cui le gengive si spostano verso l’alto, esponendo le radici dei denti.

Questo fenomeno è spesso accompagnato da una sensazione di mobilità dentale, un chiaro segnale di danni all’osso sottostante. La percezione della morsa può cambiare, indicando un’alterazione nella posizione e nell’allineamento dei denti. Un altro sintomo comune è la presenza di tasche gengivali, spazi profondi tra i denti e le gengive che possono diventare luoghi ideali per la proliferazione di batteri dannosi.

Il sanguinamento gengivale durante attività quotidiane come la spazzolatura o l’uso del filo interdentale può persistere o addirittura aumentare. Questi segnali avanzati richiedono una rapida attenzione, poiché indicano un coinvolgimento più profondo e potenzialmente dannoso della malattia parodontale.

Come prevenire la parodontite

Il riconoscimento precoce dei sintomi della parodontite costituisce il fondamento per un intervento tempestivo, essenziale per evitare complicazioni gravi. Nei casi descrivi in precedenza, è imperativo consultare un professionista odontoiatrico.

L’agire tempestivamente è cruciale, poiché la gengivite, se trattata precocemente, può essere arrestata prima di progredire verso una fase più avanzata. I professionisti dentali sono in grado di condurre esami dettagliati, valutare la salute delle gengive e formulare piani di trattamento personalizzati.

Le opzioni di intervento precoce possono includere procedure di pulizia approfondite per rimuovere placca e tartaro, oltre a consulenze sulla corretta igiene orale. L’educazione del paziente è un componente essenziale, aiutando a comprendere l’importanza di una buona igiene e di pratiche preventive. In alcuni casi, potrebbe essere consigliato un trattamento più intensivo, come la raschiatura radicolare o altri interventi mirati a ripristinare la salute gengivale.

La collaborazione stretta tra paziente e professionista è fondamentale per monitorare la risposta al trattamento e apportare eventuali aggiustamenti.

Sei alla ricerca di un professionista che sappia riconoscere e risolvere i tuoi problemi dentali? Contattaci subito per maggiori informazioni!

Cresta Help Chat
Send via WhatsApp