089 241658 – 366 3826102 michelegiudice@virgilio.it
Seleziona una pagina

L’estrazione di un dente può essere necessario in presenza di una carie, per correggere una malocclusione e non solo: le informazioni utili.

L’estrazione del dente è un intervento chirurgico che consiste nella rimozione di un dente naturale dalla sua sede alveolare.

Quando può essere necessaria l’estrazione di un dente

L’estrazione può essere necessaria in diversi casi, tra cui:

  • Carie profonda: quando la carie danneggia la polpa del dente, è necessario estrarre il dente per evitare l’infezione.
  • Parodontite: quando la parodontite provoca la perdita dell’osso alveolare che sostiene il dente, è necessario estrarre il dente per evitare che si prolunghi l’infezione.
  • Traumi dentali: quando un dente viene fratturato o espulso a seguito di un trauma, è necessario estrarre il dente se non è possibile salvarlo.
  • Malocclusione dentale: in alcuni casi, l’estrazione di uno o più denti può essere necessaria per correggere una malocclusione dentale.
  • Preparazione per un impianto dentale: l’estrazione di uno o più denti può essere necessaria per preparare la bocca all’inserimento di un impianto dentale.

Tipi di estrazione

Esistono diversi tipi di estrazione, a seconda della posizione del dente e della quantità di osso che deve essere rimossa. Si parla di estrazione semplice nel caso di rimozione di un dente sano o con una radice singola, mentre si tratta di estrazione difficile quando il dente è danneggiato, inclinato o ha più radici. Si parla, infine, di estrazione chirurgica quando il dente è incluso nell’osso o è circondato da tessuto infiammato.

Prima dell’estrazione

Prima dell’estrazione, il dentista effettuerà un’anamnesi del paziente e un esame orale per valutare la situazione e pianificare l’intervento. Il dentista potrebbe anche prescrivere degli antibiotici per prevenire l’infezione.

Come avviene l’estrazione del dente? Fa male? Cosa c’è da sapere

L’estrazione viene eseguita in anestesia locale, che rende il dente insensibile al dolore. In rarissimi casi, può essere necessaria l’anestesia generale. A differenza di quanto ritenuto da molti, ad oggi, grazie alle nuove tecniche nel campo odontoiatrico, l’estrazione è un intervento quasi totalmente indolore, per quanto sicuramente scomodo.

Dopo l’estrazione

Dopo l’estrazione, il paziente potrebbe avvertire dolore e gonfiore, che possono essere controllati con farmaci da banco. Il paziente deve seguire le istruzioni del dentista per favorire la guarigione, che richiede generalmente circa 7-10 giorni. Durante questo periodo, è importante evitare di masticare dalla parte interessata e di fumare.

L’estrazione del dente, in sintesi, è un intervento chirurgico sicuro che può essere necessario in diversi casi. È importante seguire le istruzioni del dentista per favorire la guarigione e prevenire le complicazioni.

Per ulteriori informazioni, visita il sito dello Studio Odontoiatrico del Dottor Michele Giudice e contattaci senza impegno.

Cresta Help Chat
Send via WhatsApp