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La pericoronite consiste in una infiammazione della gengiva e si verifica spesso nella fase di eruzione di un dente, come ad esempio durante l’eruzione del dente del giudizio.

La causa principale della pericoronite è l’accumulo di batteri tra la gengiva e la porzione del dente erotta nel cavo orale e si manifesta frequentemente in concomitanza con l’eruzione del dente del giudizio.

Cos’è la pericoronite

La pericoronite è un’infiammazione dei tessuti che si trovano intorno al dente e coinvolge soprattutto i molari inferiori e superiori della terza serie, i cosiddetti “denti del giudizio”, rispettivamente ultimi denti  della fila, a destra e a sinistra dell’arco dentale.

Le cause: pericoronite e dente del giudizio

La principale causa della pericoronite è l’accumulo di batteri tra la gengiva che copre il dente e la porzione del dente erotta nel cavo orale.  La pericoronite, infatti, si manifesta frequentemente in concomitanza con l’eruzione dei denti del giudizio che, se non hanno uno spazio a disposizione adeguato, rimangono parzialmente  inclusi o parzialmente coperti dalla gengiva , e data la loro scomoda posizione,  rendono  l’igiene orale più complessa e meno efficace.

Cosa fare? Come trattare la pericoronite

Per trattare la  pericoronite esistono diversi tipi di terapia, a seconda dello stadio della patologia e quindi è indispensabile una visita dall’ odontoiatra, ma in attesa della visita ecco alcuni consigli.

 Abbiamo detto che la causa è la proliferazione batterica  sotto  la gengiva che copre la parte del dente non ancora erotta, quindi prima cosa eliminare la causa.

Se il dolore è lieve e non si hanno problemi ad aprire  la bocca, spazzolare delicatamente, ma con efficacia, la gengiva e la porzione di dente erotta con un dentifricio a base di clorexidina due o tre volte al giorno, effettuare anche sciacqui con collutori con un prodotto sempre a base di clorexidina, avendo cura di trattenere il bolo di collutorio circa 30 secondi prima di eliminarlo. Per allievare il dolore causato dalla pericoronite, è possibile assumere antidolorifici da banco.

 Nel caso in cui l’infezione sia più marcata e si hanno serie difficoltà ad aprire la bocca è indispensabile consultare il dentista, che valuterà o meno la possibilità di somministrare antibiotici. In questo caso può essere utile, in attesa della visita, di applicare 3 o 4  volte al giorno sulla gengiva infiammata un gel a base di clorexidina e lasciarlo agire, senza assumere liquidi o cibi, per 30/ 40 minuti, ripetere questa operazione 4 volte al giorno.  Sempre in attesa della visita si possono assumere antidolorifici da banco per combattere il dolore che può essere anche molto forte.

Prevenzione

Innanzitutto, ricorda di mantenere sempre una buona igiene orale e sottoporti a dei controlli periodici dal dentista. Inoltre, spazzola i denti, esercitando la giusta pressione (non serve grande forza),con frequenza avendo cura di pulire tutte le superfici dentali soprattutto  quelle più nascoste.

Se hai bisogno di maggiori informazioni rivolgiti allo studio del Dr. Michele Giudice. Prenota un appuntamento.

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